Noelqui (Noel Quintavalle)

Firma e data in basso a sinistra. Dopo la formazione a Brera e la partecipazione al primo conflitto mondiale, cominciò ad esporre in diverse città italiane ed estere, fino al 1927. Da quella data decise di non partecipare più alle collettive, dedicandosi esclusivamente alle personali, presso le principali gallerie italiane (Ranzini, Rotta, Ghelfi) e straniere (New York, Londra, Parigi, Buenos Aires). Nel 1940 si stabilì ad Alassio, dedicandosi alla pittura, alla scultura e alla xilografia. Fu direttore della “Famiglia Artistica” di Milano. Realizzò paesaggi e, soprattutto, quadri di figura, con una tecnica inizialmente divisionista, che nel corso del tempo si trasformò in una tecnica velata e misteriosa, in cui i confini e le linee di contorno sembrano svanire.