Spinelli G.B.

Non sappiamo dove sia avvenuta la formazione di Spinelli, condotta in primo luogo sulle stampe degli autori nordici del Cinquecento. Incisioni nordiche circolavano senza dubbio a Napoli nel tempo dell’educazione dell’artista. Le ragioni del suo programmatico rifiuto del classicismo, in assenza di opere datate o documentate, la sua fitta produzione tra Napoli e l’Abruzzo, è stata circoscritta fra i primi anni ’30 e la metà degli anni ’50. L’influenza di Massimo Stanzione, nella raffinata scelta cromatica, è visibile nel contrasto tra toni azzurri e dorati nel nostro dipinto e suggeriscono una datazione nella fase relativamente classicheggiante che Spinelli attraversa nella seconda metà degli anni ’40